Si parla tanto e spesso siamo spaventati da questa parola, perché il colesterolo danneggia i nostri vasi ed è pericoloso, soprattutto se è troppo. Dobbiamo però tenere comunque conto del fatto che il colesterolo è un elemento importante: è parte delle membrane delle nostre cellule e il nostro cervello, in pratica, è fatto di colesterolo.
Non dobbiamo quindi aver paura del colesterolo in sé, ma dell’ipercolesterolemia. Ossia quella condizione che si ha quando i livelli di colesterolo nel sangue superano i 240 milligrammi per decilitro. In tal caso dobbiamo correre ai ripari. Ricordiamo che per le donne dopo la menopausa l’ipercolesterolemia spesso è inevitabile, proprio perché cambia il metabolismo delle lipoproteine a causa della mutazione dei nostri estrogeni.
Dobbiamo quindi saper interpretare le risposte, così come dobbiamo sapere che esiste un colesterolo buono e un colesterolo dannoso. Quando dobbiamo prendere dei provvedimenti, è importante sapere cosa dobbiamo evitare. Poiché il colesterolo è un grasso animale, dobbiamo ridurli, senza però eliminarli del tutto, perché dai grassi animali deriva un’importante parte dell’energia che compone il nostro introito calorico quotidiano. Per esempio, tra i grassi animali possiamo prediligere quelli provenienti da formaggi molto stagionati, dove il colesterolo tende a diminuire per peso, e che sono invece ricchi di quell’elemento fondamentale per la nostra salute che è il calcio. Per condire possiamo preferire l’olio di oliva, ricco di acidi grassi essenziali, come l’acido oleico e linoleico.
Potremmo cuocere i nostri alimenti in maniera “inoffensiva”: al forno o al vapore, riducendo così l’uso dell’olio in cottura, che può produrre elementi per noi anche molto dannosi. Dobbiamo poi introdurre una dieta ricca di vegetali e muoverci molto: se ci muoviamo tendiamo a consumare i livelli di grasso introdotti con la dieta, e quindi anche il colesterolo tende a diminuire. Sarà il medico a suggerirci cosa dobbiamo fare nel caso dobbiamo intervenire farmacologicamente per ridurre il colesterolo in eccesso.