Il problema osteoporosi si manifesta ogni anno in modo più grave in Italia e nel mondo: le fratture da fragilità che ne sono la complicanza, costituiscono una minaccia per i sistemi sanitari, che presto non saranno più in grado di sostenerne i costi. Un problema che nel nostro Paese si presenta in modo particolarmente allarmante, visto che l’età media dei nostri connazionali è particolarmente elevata, e con un trend previsto ancora in rialzo. Se l’allungamento della vita media è un dato positivo, i problemi e le ricadute socio-sanitarie poste da una larga massa di popolazione in età avanzata devono essere affrontati con consapevolezza per prevenirli e fronteggiarli nel modo migliore. Secondo la Professoressa Maria Luisa Brandi, Direttore Esecutivo di OrtoMed e Direttore della Donatello Bone Clinic di Firenze, “Ormai da tempo in ambito sanitario sono state progettate e avviate campagne dirette alla popolazione, per la diffusione della prevenzione primaria e secondaria, fondamenti di una seria politica di contrasto del fenomeno, ma un altro aspetto fondamentale per affrontare efficacemente il problema è quello della preparazione del personale medico specialistico nonché delle professioni sanitarie”.
Per tale motivo, OrtoMed – Società Italiana di Ortopedia, Medicina e delle Malattie Rare dello Scheletro, ha avviato, grazie anche al contributo non condizionante di Gedeon Richter Italia, il progetto per la certificazione delle competenze per il MEDICO ESPERTO NELLA GESTIONE DEI PAZIENTI CON MALATTIE DEL METABOLISMO MINERALE ED OSSEO in collaborazione con l’Ente di Certificazione accreditato SA CERTIFICATION. Si tratta del primo Ente di certificazione nel mondo medico-sanitario riconosciuto da ACCREDIA, secondo la norma UNI EN ISO 17024:2012 per il rilascio di Certificazione Professionale Individuale di Competenza per le professioni sanitarie. L’avvio ufficiale del progetto ha visto lo svolgimento della prima sessione di esami per la certificazione delle competenze, che ha riconosciuto i primi tre esperti nel settore: si tratta del Dottor Filippo Tommaso Feliziani, di San Benedetto del Tronto (AP), della Dottoressa Francesca Giusti di Prato e della Dottoressa Laura Tafaro di Bari.
Ma chi è il Bone Doctor? La Professoressa Giulia Letizia Mauro, Presidentessa di OrtoMed e Ordinario di Medicina Fisica e Riabilitativa presso l’Università di Palermo sottolinea che: “Si tratta di uno specialista nella gestione medica del paziente con malattie del metabolismo minerale ed osseo, il quale ha specifiche competenze nel settore, rappresentando una figura accreditata e riconosciuta a livello nazionale ed internazionale, grazie a specifici studi di programmi teorici e pratici. Con la creazione di tale profilo medico si sono volute riunire specifiche capacità diagnostiche, cliniche e gestionali, in modo da facilitare politiche di prevenzione, soprattutto dedicate ad individui ad alto rischio di fratture da fragilità, e da garantire una corretta gestione dei percorsi diagnostico-terapeutico-assistenziali. Tali competenze permetteranno di curare in modo corretto il metabolismo osseo e di ridurre le fratture da fragilità migliorando la qualità di vita, aumentando gli anni nella popolazione anziana senza disabilità e riducendo i costi per il singolo e la collettività, in modo tale da ottenere un sistema sanitario più efficiente”.
Maria Giovanna Labbate, Managing Director di Gedeon Richter Italia, conclude: “L’osteoporosi e le fratture da fragilità costituiscono un importante problema di salute pubblica molto attuale, destinato a crescere nel prossimo futuro: per questo abbiamo scelto di sostenere la nascita di una figura altamente specializzata come il Bone Doctor, per supportare la classe medica e le istituzioni sanitarie nel migliorare ogni giorno la qualità di vita dei pazienti, che è da sempre la nostra missione.”
L’obiettivo primario del progetto Bone Doctor è quello di allargare il numero degli specialisti riconosciuti, in modo da diffondere sempre di più il numero degli specialisti altamente qualificati che si occupino delle patologie del metabolismo minerale e osseo e delle sue complicanze.