Quando parliamo di osteoporosi e di frattura da fragilità, non solo ci riferiamo a quella determinata condizione para fisiologica, ma anche a tutto ciò che è il contorno. In primis e soprattutto, possiamo partire dai costi umani, dove il paziente modifica in peggio la sua quotidianità e non è più in grado di svolgere quelle azioni basilari che prima erano scontate. Passando ai costi sociali, essi aumenteranno in modo esponenziale nei prossimi decenni, creando un grave disagio nelle casse del nostro sistema sanitario nazionale.
Di conseguenza, per il presente e per il futuro, servono e serviranno delle misure per contrastare questa “malattia silenziosa”. Uno degli strumenti più efficaci è la cosiddetta “prevenzione e primaria” della quale ci parla la Professoressa Maria Luisa Brandi, presidente della Fondazione FIRMO (FONDAZIONE ITALIANA RICERCA SULLE MALATTIE DELL’OSSO).
“Prima di tutto iniziamo a parlare dello “stile di vita”. Uno stile di vita adeguato ci deve accompagnare per tutta la vita. Dalla nostra vita in utero, fino alla senilità. Per il benessere delle nostre ossa è fondamentale un introito raccomandato di “calcio” giornaliero di circa un grammo al giorno. Questa introduzione deve partire con l’infanzia e le famiglie e i ragazzi ne devono essere consapevoli. A riguardo di ciò, Fondazione FIRMO, ha creato “Mister Bone”, un progetto educativo per l’età infantile al fine di avere ossa forti e in buona salute da adulti e da anziani. Per l’introduzione specifica di calcio nella nostra dieta, in una sezione del sito della “Fondazione FIRMO”, troverete quegli alimenti ricchi di calcio con annesse ricette che rispondono all’ esigenza personale di ogni singolo soggetto”. Anche la “vitamina D”, gioca un ruolo primario per la salute delle nostre ossa. È grazie ad essa che il calcio viene assorbito dal nostro organismo. La “Professoressa Maria Luisa Brandi, presidente di “Fondazione FIRMO, ci dice di più.
“La “vitamina D” è fondamentale perché fa assorbire il calcio a livello intestinale. Questo prezioso ormone viene sintetizzato dalla cute attraverso l’esposizione ai raggi solari, quindi è importante esporre ai raggi solari mattutini (meno invasivi), braccia, gambe, collo e testa. Una mezz’ora è sufficiente”. Un altro punto importante riguarda una costante attività fisica. Come sottolinea la Professoressa Maria Luisa Brandi, presidente di Fondazione FIRMO “fare esercizio fisico con regolarità è fondamentale per la salute del nostro scheletro. Questa attività sportiva deve iniziare dall’infanzia per poi protrarsi durante tutto il corso della vita. Tutti gli sport vanno bene, basta che siano svolti con regolarità”. Concludendo, è possibile dire che con dei piccoli e semplici accorgimenti quotidiani le nostra ossa possono beneficiare di una migliore salubrità, allontanando il pericolo subdolo della “malattia silenziosa”.
Approfondisci l’argomento visitando il sito della Fondazione Firmo
https://www.fondazionefirmo.com/misterbone
https://www.fondazionefirmo.com/content/il-sole-%C3%A8-come-un-farmaco-crea-la-vitamina-d
https://www.fondazionefirmo.com/osteofoods
testo a cura di Paolo Briganti